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Dieci amici, dieci cuori, dieci pensieri ma uno stesso grande ideale.
Non mi è mai capitato di scrivere un post direttamente e totalmente in prima persona, ma questo, bhe, merita tutto.
Estate 2021, un'estate da vivere, un'estate Italiana, sarà il grande successo di Euro 2020 degli azzurri e alle Olimpiadi, sarà la pandemia dove ancora, in quel di marzo, non si sapeva che evoluzione avrebbe avuto la campagna vaccinale e come sarebbe stato il sistema dei voli con l'estero.
Con questi propositi, volevamo e cercavamo qualcosa di diverso: una villa nel cuore dell'Italia con piscina privata per potersi rilassare e prendere il sole come base fissa per poi visitare città e opere nei dintorni.
Decidemmo quindi di affidarci a Mia Vacanza, dove Maria Rosaria, una simpatica ragazza con una fortissima passione e dedizione verso il suo lavoro, capì subito le nostre esigenze e ci trovò un favoloso Casale a Verciano, una frazione di Parrano, in provincia di Terni nel cuore dell'Umbria. Commento ? Accontentati al massimo!
Mia Vacanza, in particolar modo Maria Rosaria con la quale abbiamo avuto più a che fare ed è nato subito un'ottima intesa e bellissimo rapporto, è un'agenzia ben organizzata, predispongono anche di un efficace sistema WhatsApp che gli permette di essere sempre in prima linea e soddisfare qualsiasi vostro dubbio. Le prenotazioni e richieste da remoto via mail sono estremamente efficaci e in poco tempo dalla vostra richiesta, avrete tutte le risposte del caso. Consiglio vivamente !
Come raggiungere il casale ?
Dall'uscita Fabro dell'autostrada A1, il Casale dista circa 12-15 km:
La prima parte di strada (Fabro-Parrano) si percorrono su strada asfaltata nel bel mezzo dei colli umbri immersi tra natura e panorami mozzafiato, i restanti due circa, da Parrano alla frazione di Verciano, dove appunto si trova la casa, sono totalmente su strada bianca. Attenzione a non utilizzare automobili eccessivamente basse e larghe.
- Ok Luca, adesso non dilungarti troppo come a tuo solito... -
Inizierò con il botto nel presentarvi ed illustrarvi le bellezze del Casale, quindi più nel dettaglio, andrò ad elencarvi e descrivervi tutti i nostri itinerari.
3, 2, 1 via !
Per andare incontro a tutte le persone con disabilità, applicherò affianco ad ogni zona una valutazione da uno a quattro cuoricini in base all'accessibilità:
❤❤❤❤ Totalmente accessibile;
❤❤❤ Accessibile con qualche lieve impedimento (piccoli gradini);
❤❤ Accessibile con qualche impedimento rilevante;
❤ Al momento non accessibile.
Ovviamente i giudizi sono puramente personali e non hanno assolutamente lo scopo di valutare la bellezza del luogo.
IL CASALE:
Casal Verciano (❤❤).
La villa si trova nel bel mezzo del nulla su un piccolo altopiano che guarda la valle: la vista è favolosa, soprattutto i tramonti, ed essendoci inquinamento luminoso pari a zero, il cielo notturno è da bocca aperta... Tanto per farvi capire, si vede tutta la via lattea oltre che tutte quante le costellazioni. Da urlo !
Il giardino è immenso, ben curato, con piante da frutto. Vi capiterà di incontrare simpatici animali da bosco "pascolare" nell'immensa distesa, noi ad esempio abbiamo avuto la fortuna di incontrare nel giardino volpi e tassi selvatici che tentavano di mangiucchiare l'uva della vite.
La piscina è di grandi dimensioni, si trova in un'area ombreggiante e nel suo perimetro si trova un grande ombrellone con numerose sedie e lettini per potersi rilassare.
Nei pressi della piscina si trova una meravigliosa dependance, molto spaziosa e comodissima essendo provvista di frigorifero e angolo cottura.
Il bagno della piscina è raggiungibile con scalinata quindi non accessibile con carrozzina.
Il Casale è tipico, fatto ancora come una volta e da davvero quel senso di pace e serenità. Costruito su due piani, al primo piano, raggiungibile solo con scala e quindi non accessibile, si trovano tre stanze e un bagno.
Al piano terra si trova un ampio salone con tavolo dove mangiare, il soggiorno, angolo cottura, le restanti camere e due bagni.
Uno dei due bagni è abbastanza piccolo e complicato se si ha la necessità di specifici ausili, l'altro più spazioso.
ITINERARI:
Siena (❤❤❤).
Arrivavamo da un viaggio lungo per via del bollino nero autostradale, tanto per farvi capire, Galbiate - Siena otto ore... Non vi descrivo nemmeno il percorso consigliato per raggiunger Siena, girammo praticamente mezza Italia dentro e fuori dalle autostrade.
Eravamo KO ma nello stesso istante volevamo visitare la cittadina toscana a pochi passi dalla nostra Parrano.
Arrivati a Siena, dopo una visita al Duomo e alla sua piazza (❤❤❤❤), decidemmo di correre a pranzare: un bell'antipasto a base di formaggi e affettati del posto, un bel piatto di pasta al ragù toscano, il tutto accompagnato da un buon bicchiere di rosso, non potevano mancare.
Terminato il ricco pranzo, percorrendo le viette interne caratteristiche (❤❤), raggiungemmo Piazza del Campo (❤❤❤❤).
Ho già messo un appunto di doverci tornare a Siena... Troppo stanchi (forse dovuto anche al fatto del ricco menù che ci aveva causato un senso di abbiocco ulteriore) concludemmo qui il nostro breve ma intenso giro.
Orvieto (❤❤❤).
Di certo nettamente più freschi e riposati rispetto a Siena, una sera decidemmo di andare a cena a Orvieto.
Orvieto, borgo incantato dell'Umbria abbarbicato su una rupe di tufo, il quale dista una ventina di minuti da Parrano, è una perla di arte, cultura e gastronomia e consiglio vivamente a tutti di farci tappa.
Il Duomo, dedicato a Santa Maria Assunta, è un capolavoro di architettura gotica, tanto che molti lo identificano come uno tra i più belli d'Italia.
La piazza del Duomo (❤❤❤❤) è molto ampia, da qui partono numerose traverse (❤❤❤) che tengono unito e collegato il centro storico dove sono collocati numerosissimi palazzi di architettura tipica. A Orvieto sembra che il tempo si sia fermato al Medioevo, lo stile è ben mantenuto e ne fa la bellezza del posto.
Da non perdersi anche il Pozzo di San Patrizio.
Cosa mangiare ad Orvieto ? Bhe... Umbrichelli ! E dove ? In qualsiasi ristorante, non c'è dubbio.
Montepulciano (❤❤❤).
Premessa importante:
Andateci in macchina e inoltratevi nelle tipiche valli e colli umbro-toscani, paesaggi da film, che fanno risaltare la bellezza e tipicità del posto.
Dopo aver parcheggiato in uno dei numerosi posteggi gratuiti poco fuori le mura, potete godervi finalmente Montepulciano. Definito uno tra i borghi più belli e famosi d'Italia, la cittadina è costruita su un colle, percorrerete le vie caratteristiche della capitale del vino di tutta la Toscana, dove avrete la possibilità di visitare cantine e comprare direttamente sul posto il vino.
Sembra ancora di vivere il Palio, ogni contrada è ben divisa da bandiere e appezzamenti.
In capo al colle troverete la piazza principale con il duomo e palazzo del municipio.
Da non perdersi la terrazza panoramica, da qui si osserva all'orizzonte il lago Trasimeno.
Fermatevi a mangiare a Montepulciano e godetevi la gastronomia tipica:
Noi dopo un aperitivo a base di formaggi e salumi locali, essendo estremamente indecisi sul proseguo dei piatti, vista la vasta scelta, ci dividemmo: c'è chi si buttò su un primo toscano tipico e chi sulla classica Fiorentina.
Parrano (❤❤❤).
Vogliamo non spenderle due parole anche su Parrano ?!
La visitammo e ce la godemmo tutta quanta.
Il centro storico, è un bellissimo borgo ed è proprio qui che si può trovare il famoso castello.
La nuova Parrano invece, è costruita sul lato opposto delle mura.
Troverete un piccolo minimarket, un bar in posizione centralissima che consiglio (soprattutto la pizza al trancio fatta in casa dalla signora) e agriturismi.
A Parrano ci abbiamo lasciato il cuore, perchè abbiamo vissuto la gente, abbiamo incontrato persone vere, di paese, che ci ha accolto come se fossimo i loro figli. Nulla di più bello, nient'altro da aggiungere !
La comunità di Parrano è molto legata alla loro terra e alle loro origini e questo ci ha dato tanto.
Tra i luoghi di interesse troverete le Tane del Diavolo.
Rimini & Riccione (❤❤❤❤).
Terminata la nostra esperienza umbro-toscana, al posto che tornare a casa passando dalla classica Toscana con l'A1, scollinammo l'Umbria e ci fermammo qualche giorno in Riviera Romagnola.
Alloggiammo in uno dei tantissimi hotel di tre stelle tra Rivazzura e Miramare (frazioni di Rimini), poco distanti da Viale Dante e Viale Ceccarini (cuore estivo di Riccione).
Oltre che piatti di pesce fantastici, piade, movida e aperitivi vari, la Riviera è fantastica per chi necessitasse di supporto e fosse disabile.
Le spiagge sono attrezzate e moltissimi bagni dispongono di ausili e zone specifiche per i disabili analoghi a quelli che vi ho descritto nei miei viaggi alle Canarie.
Questo tour ci ha permesso di visitare posti meravigliosi ma soprattutto di conoscere persone dal cuore d'oro.
Auguro a tutti di vivere un'esperienza in compagnia di questo genere.
Vi ringrazio per la lettura.
Al prossimo viaggio, ovviamente senza barriere.
Luca.